Il cibo come medicina
Da molto tempo ormai il cibo non viene più considerato semplicemente cibo, cioè quello che le persone mangiano per sopravvivere, bensì ha cominciato a diventare qualcos’altro: l’attenzione nei confronti del cibo è aumentata esponenzialmente negli ultimi anni e molti si domandano quali alimenti mangiare non solo per sostenersi ma anche per non invecchiare, per sentirsi più felici, per rendere più bella la pelle per combattere infiammazioni e anche per curare alcuni disturbi e patologie. Questo approccio legato al cibo come medicina si inserisce pienamente in una nuova e più completa concezione dell’idea di salute: non servono solo medicine e screening per star bene e mantenersi in buona salute, ma è importantissimo anche capire cosa mangiare e cosa fare nella vita di tutti i giorni (dallo sport al sonno alla gestione dello stress) per prevenire le malattie.
Uno studio recente ha collegato cattive abitudini alimentari a un decesso su cinque nel mondo. E non c’è dubbio che affermare che siamo ciò che mangiamo è senz’altro corretta.
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Come la dieta influisce sulla salute
E’ evidente che il cibo non può sostituire la medicina tradizionale, ma possiamo dire senza rischiare di sbagliare che la dieta è un fattore determinante per la salute ed è anche un metodo efficace per gestire molte malattie croniche. Una dieta sana (ad esempio, la dieta mediterranea) ha dimostrato di aumentare la durata della vita e diminuire il rischio di sviluppare malattie cardiache e diabete di tipo 2. E anche laddove si soffra già di queste malattie, una dieta sana e adeguata diventa un elemento fondamentale del trattamento.
Molti medici considerano la dieta come il punto di partenza, prima di assumere farmaci o altri interventi e spesso è semplicemente una questione di educazione e di abitudini sbagliate. Sensibilizzare i pazienti circa l’importanza dell’alimentazione sana significa, quindi, per i medici prima di tutto responsabilizzare le persone a farsi carico della propria salute.
Fornendo esempi specifici di tipi di alimenti o diete, il medico quindi stai già avviando il suo piano di trattamento senza prescrizione di farmaci.
Il cibo giusto per prevenire le malattie cardiovascolari
Sappiamo bene che la cardiopatia è una malattia infiammatoria e se si segue un regime alimentare pro-infiammatorio non c’è da meravigliarsi che l’incidenza delle patologie cardiovascolari sia in netto e crescente aumento. Una dieta ricca di grassi saturi, zuccheri calorie e a basso contenuto di antiossidanti comporta, soprattutto negli uomini, bassi livelli di testosterone, malattie gengivali, aumento di accumulo adiposo e grasso corporeo con conseguente incremento del rischio cardiovascolare.
È un dato di fatto che le diete ricche di verdura, frutta e pesce e a basso contenuto di carne rossa riducono il rischio di malattie cardiache e altre condizioni croniche.