Lipofilling seno: l’aumento del seno senza protesi

Lipofilling seno

Negli ultimi anni è aumentato il numero di donne che invece di optare per una vera e propria mastoplastica additiva con protesi scelgono una soluzione diversa, di concerto con il chirurgo plastico. Si tratta del lipofilling seno, che consiste nell’aumentare il volume delle mammelle utilizzando una certa quantità di grasso autologo (cioè della stessa paziente) proveniente da altre parti del corpo. Vediamo come funziona questa tecnica, quali sono le controindicazioni e in quali casi è possibile farla.

Come funziona il lipofilling seno

Come funziona il lipofilling seno

La procedura è una valida e sicura alternativa alla tradizionale mastoplastica con protesi e consiste nella rimozione di grasso da zone come glutei, interno coscia, fianchi per poi trasferirlo nel seno.

L’intervento di lipofilling si struttura in due fasi:

  1. Fase 1: liposuzione. Il chirurgo praticherà una leggera liposuzione nelle aree donatrici che sono più comunemente le cosce, i fianchi, l’addome. La liposuzione mantiene vitali le cellule adipose che vengono poi lavorate in laboratorio per essere purificate. Verranno prelevati non più di 200 cc di grasso.
  2. Fase 2: inserimento del grasso. Il chirurgo procede con l’inserimento del grasso nel seno.

Chi può fare il lipofilling seno?

L’intervento è indicato per le donne che cercano un aumento relativamente piccolo delle dimensioni del seno e che desiderano un risultato naturale.

Lipofilling costo

Quali sono i prezzi del lipofilling seno? In media un buon chirurgo plastico può costare tra i 4000 e i 6000 euro. Per un dettaglio dei prezzi possiamo rimandarvi ad una tabella esemplificativa come questa del network LaCLINIC.

Naturalmente è bene sapere che il successo di questa procedura di trasferimento del grasso da una parte all’altra si basa fortemente sull’esperienza del chirurgo e sull’idoneità ad essere una buona candidata all’intervento.

Un chirurgo competente ha un costo, ma è il giusto prezzo da pagare affinché il posizionamento e la distribuzione del grasso siano ottimali per garantire un risultato naturale e soddisfacente.

Vantaggi del lipofilling

La procedura comporta alcuni vantaggi che possiamo così riassumere:

  • ingrandimento delle dimensioni del seno utilizzando il proprio grasso, quindi senza impiantare protesi che sono comunque oggetti esterni inseriti nell’organismo;
  • un seno morbido, naturale e dai risultati duraturi;
  • mini invasività dell’intervento e tempi di recupero più rapidi;
  • due procedure in una: si rimuove grasso accumulatosi in fianchi o cosce per spostarlo dove ce né più bisogno.
Leggi anche: Mastopessi, come funziona e che risultati aspettarsi

Lipofilling seno dopo mastectomia

Il lipofilling è perfetto per correggere una lieve asimmetria tra i seni e anche dopo un intervento chirurgico per ricostruire il seno dopo, ad esempio una lumpectomia, cioè la rimozione di un grumo che deve essere analizzato con una biopsia.

La procedura è sicura ed efficace e non provoca lesioni che potrebbero interferire con lo screening del cancro al seno.

Il lipofilling è senza dubbio un’efficace opzione per le donne che si sono sottoposte a terapia conservativa del tumore alla mammella o anche alla mastectomia: è utile per correggere avvallamenti o difetti dei tessuti molli purché siano di piccole o medie dimensioni.

In questi casi possono essere necessarie più sedute a distanza di qualche mese l’una dall’altra per riempire i vuoti lasciati dalle terapie ma anche per ricostruire i tessuti danneggiati.

1_1200x628_masto_550euro

Lipofilling seno prima e dopo

Il lipofilling offrirà un miglioramento visibile ma non produrrà un aumento eccessivo delle dimensioni del seno: si potrà comunque raggiungere una forma, una pienezza e un rassodamento delle mammelle in linea con le proprie aspettative, a patto che queste siano realistiche e siano state preventivamente discusse con il chirurgo plastico.

Lipofilling seno, risultati

Per capire meglio quali sono le reali aspettative di risultato del lipofilling seno abbiamo domandato un parere ai chirurghi plastici del network LaCLINIC, che dal 2006 esegue interventi di Chirurgia Plastica e Medicina Estetica in tutta Italia, e ci hanno spiegato che i risultati sono soddisfacenti nella maggior parte dei casi, tuttavia è bene sapere che:

  • con il lipofilling ci si può ragionevolmente aspettare un aumento di una mezza coppa piena;
  • che molto dipende dal grado di elasticità della pelle che deve essere capace di adattarsi alla nuova forma;
  • che una percentuale di grasso verrà riassorbito dal corpo nei primi mesi e che quindi il risultato definitivo sarà visibile solo dopo sei mesi circa.

Ricordiamo, in ogni caso, che il naturale processo di invecchiamento, le fluttuazioni di peso, la gravidanza e l’allattamento possono modificare nuovamente la forma e le dimensioni delle mammelle.

Lipofilling seno, controindicazioni

Le donne che hanno seni cadenti ed eccessivamente rilassati, una pronunciata asimmetria o vogliono aumentare il proprio seno di una o più taglie non sono buone candidate per una procedura di lipofilling seno e dovranno discutere con il loro chirurgo plastico la soluzione più efficace per raggiungere il risultato desiderato.

La procedura comporta comunque una serie di rischi.

Ad esempio la liposuzione può comportare problemi di cicatrizzazione, bruciore e sanguinamento della pelle, e, come dicevamo, è importante tenere in conto che una percentuale di grasso verrà riassorbita dal corpo quindi il risultato sarà definivo solo dopo qualche mese e potrebbe non soddisfare appieno le aspettative.

Per le donne che desiderano un seno più grande e definivo la soluzione migliore resta sempre quella della mastoplastica additiva con protesi, che sono ormai estremamente sicure e controllate durano anche per tutta la vita.

Lipofilling seno, tempi di recupero

Dopo 2-4 giorni in genere si completa il processo iniziale di guarigione, quindi un tempo decisamente inferiore rispetto a quello della mastoplastica tradizionale che richiede in media una settimana prima di poter togliere i punti.

La maggior parte delle pazienti può avvertire qualche disagio, gonfiore, leggeri ematomi nelle zone dove è stato prelevato il grasso e nelle zone del seno interessate dalla procedura. Disagi che si risolvono comunque entro 1-3 giorni.

Fonti