Rinoplastica
La rinoplastica è tra le procedure di chirurgia estetica più richieste ed effettuate in tutto il mondo, questo perché un naso troppo lungo, ampio, a patata è indubbiamente uno degli inestetismi più difficili con cui convivere.
Durante la rinoplastica il chirurgo incide all’interno delle narici (rinoplastica chiusa) oppure all’esterno (rinoplastica aperta) per accedere all’intera struttura del naso per modificare ossa, cartilagini, narici o punta del naso.
Nella maggior parte dei casi la rinoplastica viene effettuata con anestesia generale e può richiedere una notte di degenza in clinica, in altri casi può essere invece fatta in anestesia locale o con sedazione profonda in day hospital (quindi si torna a casa dopo qualche ora). Le modalità di intervento e di anestesia vengono scelte dal chirurgo che saprà valutare, in base alla sua esperienza, quale sia la tecnica da preferire per ottenere il risultato atteso.
Come funziona la rinoplastica
L’intervento di rinoplastica prevede questi passaggi:
- Fase 1. Anestesia: viene effettuata un’anestesia generale oppure una sedazione profonda, in alcuni casi può bastare un’anestesia locale, dipende dal tipo di intervento e dalla scelta del chirurgo.
- Fase 2. L’incisione: se viene scelta una rinoplastica chiusa le incisioni vengono nascoste all’interno del naso e quindi non sono visibili, in caso di rinoplastica aperta invece le incisioni vengono fatte sulla columella, la striscia che separa le narici. Attraverso le incisioni il chirurgo alza la pelle che riveste le ossa nasali, la cartilagine viene sollevata permettendo l’accesso alla struttura del naso che andrà rimodellata. A seconda del tipo di correzione da apportare si può rimuovere parte dell’osso o della cartilagine oppure si può, al contrario, procedere con innesti di cartilagine.
- Fase 3. Correzione del setto: la settoplastica non è una rinoplastica perché mira a correggere un setto deviato che comporta soprattutto problemi di respirazione. Naturalmente se eseguita dal chirurgo plastico la settoplastica può essere associata ad un rimodellamento del naso e alla correzione di eventuali dismorfie o inestetismi.
- Fase 4. Chiusura delle incisioni: dopo aver scolpito la struttura nasale della forma desiderata la pelle viene risistemata e le incisioni vengono chiuse. In alcuni casi, ad esempio, se si vogliono chiudere delle narici troppo ampie si possono praticare delle incisioni supplementari nelle pieghe naturali delle narici.
- Fase 5. Risultati della rinoplastica: subito dopo l’intervento si deve tenere un archetto gessato per favorire il processo di guarigione. Il gonfiore e l’edema non rendono il risultato dell’intervento immediatamente visibile, ma tendono a scomparire in poche settimane e alla fine il profilo risulterà essere armonioso e proporzionato.
Rinoplastica, post operatorio
Dopo l’intervento viene apposto un archetto gessato con una piccola medicazione che andrà tenuta circa una settimana.
Il gonfiore intorno alla zona degli occhi e del naso è del tutto normale: è consigliabile applicare degli impacchi freddi per minimizzare il gonfiore e l’edema post operatorio.
In genere si sente dire che la rinoplastica di oggi è meno invasiva e dolorosa di quella degli anni passati e in parte ciò è vero soprattutto per piccole imperfezioni o per le rinoplastiche chiuse. Tuttavia nella maggior parte dei casi dopo l’intervento vengono messi dei tamponi che servono a favorire la respirazione ed assorbire siero e sangue, e il dolore può essere tenuto sotto controllo assumendo i farmaci antidolorifici che verranno prescritti dal chirurgo al momento delle dimissioni.
In linea di massima comunque ci vogliono tra i 10 e i 14 giorni prima che lividi e gonfiore si riducano e il bendaggio attorno al naso verrà rimosso dopo circa una settimana.
Rinoplastica, prima e dopo
Un tempo in giro si vedevano solo nasini all’insù, i famosi nasi alla francese: era una vera e propria moda ma oggi per fortuna le cose sono cambiate. Abbiamo abbandonato questa idea artefatta per abbracciare un risultato più personalizzato, proporzionato ed armonioso. Il naso è una zona chiave dell’intero volto e consente di cambiare la fisionomia e il profilo di una persona. Per intenderci: i nasini all’insù non vanno bene per tutti, ma per ciascuno esiste un naso ideale, un modo soddisfacente e corretto per correggere una punta sporgente, un naso aquilino oppure a patata.
Il risultato della rinoplastica deve non soltanto soddisfare le aspettative del paziente ma deve anche essere naturale e armonioso, non artefatto ed è per questa ragione che è estremamente importante, come per ogni intervento di chirurgia plastica, rivolgersi a chirurghi specializzati ed esperti che sappiano rispondere sin dal primo consulto a tutte le domande, ascoltare le aspettative, consigliare una tecnica o rimodulare le richieste.
Il risultato della rinoplastica è permanente.
Rinoplastica a ultrasuoni
E’ una nuova tecnica di chirurgia plastica del naso certamente meno invasiva e con un post operatorio meno lungo e complesso. In cosa consiste? Viene utilizzato uno speciale bisturi piezoelettrico che consente di intervenire su osso e cartilagini in modo estremamente preciso e con meno traumi. Sanguinamento e lividi si riducono in modo significativo e il post operatorio è meno lungo e doloroso.
Rinoplastica e dolore
Molti pensano che la chirurgia plastica del naso comporti un certo dolore, spesso difficile da tollerare. In realtà durante l’intervento non si sente nulla grazie all’anestesia e anche dopo, nei primi giorni di post operatorio e convalescenza, il dolore può essere tenuto sotto controllo con semplici analgesici. Chi si è operato riferisce soprattutto di un significativo fastidio legato alla sensazione di chiusura del naso, le difficoltà di respirazione e i tamponi.
Prezzi della rinoplastica
Sono diverse le variabili che concorrono a formare il costo di una rinoplastica, che varia comunque tra 4500 e 7000 euro:
- Chirurgo plastico
- spese per l’anestesia
- i costi per la clinica (che salgono se viene raccomandata una notte di degenza)
- esami preoperatori
- medicazioni
- visite post operatorie
- farmaci
Naturalmente è importantissimo rivolgersi a strutture accreditate e di esperienza, che forniscano fotografie dei risultati prima e dopo gli interventi e che offrano una prima visita gratuita durante la quale si possa incontrare di persona il chirurgo, confrontarsi con lui, porre domande e stabilire insieme quale procedura sia la più corretta per ottenere il risultato auspicato.
Sono moltissime le persone che ogni anno si sottopongono alle cosiddette rinoplastiche secondarie, cioè interventi di chirurgia plastica del naso che servono a correggere nasi rifatti male.
Bibliografia e fonti
- WebMD – Cosmetic Surgery for the Nose
- Healthline – Rhinoplasty
- SICPRE