Quali sono i più efficaci filler e trattamenti estetici antirughe

Le rughe sono i più evidenti (e odiati) segni del tempo. Cominciano a comparire già intorno ai 30 anni intorno alla bocca, al centro della fronte, intorno agli occhi (zampe di gallina) e sul collo. La medicina estetica offre un ampio ventaglio di filler e trattamenti estetici antirughe che vanno scelti con cura e che possono dare soddisfacenti risultati. Vediamo insieme quali sono le procedure più utilizzate e le ultime novità.

 

Quali sono i migliori trattamenti estetici viso anti-age?

Un buon medico estetico farà una visita preliminare per studiare quale siano la natura e l’origine delle rughe sul viso e sul collo (rughe di espressione, invecchiamento, segni causati da un’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti o da un cattivo stile di vita) e valuterà la qualità della pelle, l’età del paziente, le eventuali controindicazioni per i singoli filler e trattamenti estetici antirughe.

Solo dopo una valutazione preliminare il medico sarà in grado di proporre il trattamento più valido ed efficace, che sia un filler o un trattamento con laser o radiofrequenza. E’ bene precisare che un deciso e duraturo effetto ringiovanente si può ottenere solo con un lifting del viso.

 

I trattamenti viso antirughe

I filler riempitivi sono tra i trattamenti antirughe più efficaci ed utilizzati al punto che vengono spesso considerati come un lifting non chirurgico. Sono pieni di sostanze biocompatibili che, in sostanza, vanno a riempire il solco lasciato dalla ruga. Le principali sostanze che troviamo nei filler sono vitamine, sostanze antiossidanti e biorivitalizzanti, acido ialuronico. Bisogna tenere conto del fatto che questi trattamenti riducono le rughe per un certo periodo di tempo ma è necessario ripetere e sedute a distanza di qualche mese. Le iniezioni avvengono utilizzando aghi ultrasottili dopo aver utilizzato un anestetico locale, quindi il dolore è davvero di modesta entità. Un leggero gonfiore o dolenzia sono normali subito dopo il trattamento.

Il botox è, invece, una tossina che non fa che produrre una piccola paralisi dei muscoli e di conseguenza elimina la ruga sul viso.

 

Trattamenti viso laser

Il laser, ablativo e non ablativo (skin resurfing e fotoringiovanimento), può essere una procedura efficace e più duratura per eliminare le rughe e i segni del tempo su viso e collo. Questo trattamento è particolarmente indicato per correggere rughe più sottili, come quelle che compaiono intorno alle labbra.

E’ importante ricordare che, se con i filler il gonfiore post trattamento scompare nel giro di qualche ora, con il laser è prevista una medicazione che va tenuta per circa una settimana.

La radiofrequenza è in grado di stimolare la produzione di collagene nella pelle e di trattare le rughe, anche quelle più marcate. Un buon medico estetico è anche in grado di proporre un trattamento personalizzato che comprenda una combinazione di laser e radiofrequenza o altre procedure.

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Medicina estetica viso: le novità 2024-2025

 

I trattamenti di medicina estetici per il viso e per trattare rughe e segni del tempo su viso e collo sono tra i più amati e richiesti da uomini e donne. E ogni anno arrivano, negli ambulatori di medicina estetica e dal dermatologo, nuove procedure, sempre più sofisticate che permettono un approccio individuale e personalizzato per risolvere gli inestetismi e correggere le rughe in maniera mirata.

Secondo i dati resi noti dalla Società Italiana di Medicina a Indirizzo Estetico Agorà-Amiest il trattamento di medicina estetica contro l’invecchiamento cutaneo è al primo posto della classifica delle procedure più richieste: in cima alla classifica per numero di richieste ci sono:

  1. i filler riassorbibili, come quelli a base di acido ialuronico,
  2. botox,
  3. biorivitalizzazione,
  4. peeling chimici.

Tra le ultime novità che stanno prendendo sempre più piede nel campo della medicina estetica viso antiage ci sono i nuovi botox che riescono ad annullare i danni causati sulla pelle dai raggi ultravioletti, ma anche i nuovi biofiller, che associano acido ialuronico e peptidi biomimetici.

Resta valido l’imperativo di evitare eccessi, recuperando naturalezza e senso della misura.

Fonti

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