Gli errori della chirurgia plastica
La chirurgia plastica, al giorno d’oggi, tende ad offrire un risultato quanto più naturale possibile, senza stravolgere completamente lineamenti e fattezze e impegnandosi a rifuggire qualsiasi artificiosità. Gli specialisti de La CLINIC, il network italiano della chirurgia plastica, ci spiegano che ci sono alcuni segnali chiari ed evidenti che una procedura non è stata fatta ad arte: si tratta di quei classici aspetti che vengono immediatamente notati da chi ci osserva e fanno dire “si è fatta un ritocchino”. Ecco, dunque, i più comuni errori della chirurgia plastica.
- Uno sguardo “tirato”: le vecchie tecniche di lifting davano proprio questo tipico aspetto tirato e innaturale. Oggi si predilige un approccio più soft con cicatrici poste dietro le orecchie e un contorno viso naturale, con cambiamenti impercettibili;
- Rughe laterali sul seno: si tratta di antiestetici segni che si vedono quando una donna si china e sono causate da una sorta di raggrinzamento degli impianti. Con le moderne protesi in silicone questo effetto collaterale è stato minimizzato.
- Anomalie dell’ombelico: un’addominoplastica non fatta ad arte può produrre un ombelico troppo rotondo, troppo stretto e con una cicatrice circolare visibile intorno.
- Seni duri come la roccia: se abbracciando qualcuno sembra di avere due meloni al posto delle mammelle potrebbe esserci una contrattura capsulare che va verificata dal chirurgo plastico.
- Fronte congelata: quando si eccede con le iniezioni di Botox si può andare incontro ad una vera e propria fronte ingessata e immobile.
- Labbra a canotto: il labbro inferiore è normalmente più spesso del 50 percento rispetto al labbro superiore, quando queste proporzioni naturali vengono modificate, gonfiando troppo il labbro inferiore, la bocca sembra innaturale.
- La faccia del cuscino: uno scorretto utilizzo dei filler riempitivi sugli zigomi può sortire l’effetto opposto a quello desiderato: non un viso più giovane e fresco, ma uno che si è appena alzato dal letto.
- Una strana punta del naso: quando si rimuove una quantità eccessiva di cartilagine dalla punta del naso durante la rinoplastica questo può causare delle anomalie estetiche. Ad esempio le narici e la punta hanno un aspetto strano.
- Proporzioni innaturali: per proporzioni innaturali si intende, ad esempio, una vita troppo sottile con un grosso sedere, oppure una figura sottile con un seno massiccio.