Gua Sha viso
L’ultima tendenza in fatto di bellezza e cura della pelle del viso si chiama Gua Sha, una pratica cinese antica che stiamo scoprendo solo negli ultimi tempi grazie soprattutto alle Instagrammer e ai professionisti del settore. Ma funziona e in cosa consiste? Scopriamo insieme tutto sui benefici del Gua Sha viso.
Cos’è il Gua Sha
Gua Sha è un termine cinese che serve per definire qualsiasi strumento di uso domestico in grado di raschiare e massaggiare la pelle. In estetica è una pietra liscia e piatta che viene massaggiata sulla pelle. E’ senza lanugine, non richiede batterie come gli altri strumenti di bellezza e va massaggiata un paio di volte alla settimana sulla pelle pulita.
Migliaia di anni fa queste pietre veniva già usate dai medici cinesi per alleviare il dolore e le malattie associate ad esso, i praticanti di oggi, invece, tendono ad attribuire alle pietre Gua Sha anche dei poteri sulla psiche, come ad esempio quello di restituire l’equilibrio e il benessere psicologico. Al netto di queste propagande olistiche, l’utilizzo delle pietre Gua Sha sta talmente spopolando negli Stati Uniti da contendersi il primato addirittura con il botox.
Come con la maggior parte degli strumenti di bellezza, anche il Gua Sha va usato correttamente per evitare di fare più male che bene. Poiché le pietre Gua Sha hanno lo scopo di raschiare la superficie della pelle, bisogna praticare il massaggio nel modo giusto per non ottenere l’effetto contrario con una pelle irritata e arrossata.
Tecnica Gua Sha viso
Come procedere dunque?
- Applicare un siero levigante che favorirà il massaggio con la pietra;
- procedere con un tocco leggero, tenendo conto che la pietra ha dei bordi arrotondati e ruve che permettono di adattarsi ad ogni angolo del viso;
- fare un movimento verso l’alto, poi verso l’esterno, iniziando dal collo verso la mascella, assicurandosi che la pietra abbia sempre la parte piatta verso la pelle;
- infine massaggiare lungo il collo per aiutare a drenare le tossine.
Gua Sha viso, benefici
Funziona questa tecnica? I principali benefici sembrano essere:
- Aiuta con il drenaggio linfatico: stimolare il flusso sanguigno della pelle aiuta a drenare i liquidi accumulatosi e i rifiuti che causano il gonfiore nascosto sotto la pelle. Quindi dopo il trattamento la pelle apparirà più fresca e luminosa.
- Leviga le linee sottili: ovviamente non servirà ad eliminare le rughe ma con la pratica sembra che il Gua Sha possa appianare linee sottili e pelle cadente. Inoltre applicando prima un siero si favorirà la penetrazione delle sostanze in esso contenute all’interno della pelle.
- Riduce l’infiammazione: è normale che dopo le prime sedute la pelle appaia arrossata e più irritata, ma con il tempo e la tecnica giusta si noterà una carnagione più luminosa ed uniforme a patto di non insistere sulle aree infiammate della pelle.
- Allevia la tensione e lo stress: stimolare la circolazione con uno strumento Gua Sha può alleviare il dolore associato ad emicranie e rigidità al collo, nonché stress e tensioni.
In cosa il Gua Sha differisce dal rullo di giada?
Mentre entrambi favoriscono il rilassamento muscolare e il drenaggio linfatico, il Gua Sha presenta contorni precisi, pensati per essere usati con una pressione più forte che evoca di più un vero e proprio massaggio.
Fonti
credit foto: Instagram
