Misure delle protesi: come scegliere quelle giuste

Misure delle protesi

Ogni donna ha dei desideri personali quando sta per sottoporsi ad un intervento di aumento del seno. Ognuna ha delle personali aspettative, delle esigenze uniche e la scelta delle misure delle protesi mammarie è importante per ottenere il risultato sperato. Ma come scegliere il volume e le misure giuste delle protesi? Non è così semplice e non basta selezionare la misura della coppa desiderata. È importante che le protesi completino la tua struttura fisica in modo da poter godere di risultati naturali e duraturi, in linea con le proprie forme. Un bravo chirurgo plastico sarà in grado di consigliarti al meglio e di proporre una misura che rispecchi le tue aspettative ma non dia un risultato artefatto e innaturale.

Dimensioni delle protesi

Le protesi vengono misurate in centimetri cubi e hanno un volume compreso tra circa 100 e 800 cc. Il volume medio dell’impianto è 390 cc. Non basta, però, individuare la protesi con un determinato volume per stabilire che farà al caso tuo: un chirurgo potrebbe consigliare delle protesi più piccole, poiché delle protesi sproporzionatamente grandi potrebbero causare mal di schiena, oltre che essere decisamente sproporzionate rispetto alle forme e alla struttura del tuo corpo. Generalmente per aumentare di una taglia ci vuole una protesi da 200 cc.

E’ bene sapere anche che le protesi non si differenziano solo per il volume, ma anche per la forma e per il profilo e proiezione:

  • forma a goccia: anatomiche, la loro forma imita la classica “coppa di champagne”
  • forma rotonda: hanno una forma sferica.

Il profilo serve a valutare l’altezza che la protesi avrà quando viene guardata lateralmente:

  • alto profilo: hanno una base stretta e sono più proiettate. Sono più indicate per chi ha un torace ampio
  • basso profilo: determinano una proiezione minima.

Scelta delle protesi

Solo il chirurgo potrà rispondere a questa domanda. Durante la visita prenderà diverse misure come:

  • busto
  • altezza e taglia
  • giroseno e girotorace
  • spessore della pelle sotto la clavicola
  • diametro del C.A.C. cioè del complesso areola capezzolo
  • distanza tra il solco sottomammario e il capezzolo.

Una volta che il medico ha stabilito la gamma di taglie ottimale per il tuo corpo e il tuo stile di vita, potrai provare i “misuratori“, si tratta di vere e proprie protesi di prova che ti daranno un’idea del risultato finale.

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Come confrontare le dimensioni delle protesi mammarie a casa

Prima di decidere quale debba essere la giusta misura delle protesi è meglio prendersi del tempo e fare tutte le proprie valutazioni. Non si tratta solo di stabilire una misura o una taglia ma di guardare sia a breve periodo – ad esempio che stile di vita conduci, se fai attività fisica e sportiva – che a lungo periodo – un seno molto grande potrebbe diventare insoddisfacente quando si va più avanti negli anni.

A casa puoi comunque fare delle prove usando alcuni metodi abbastanza comuni:

  • Acquisto di reggiseni: l’acquisto di reggiseni nelle taglie più grandi che stai prendendo in considerazione ti aiuterà a confrontare diversi look. Puoi inserire misuratori fatti in casa e chiedere l’opinione di amici o persone care;
  • Metodo dell’acqua: avrai bisogno di sacchetti di plastica, acqua e un misurino. Un millilitro è uguale a 1CC, quindi misura la quantità che vuoi provare e poi riempi ogni busta di plastica con quella quantità. Sigilla le buste e posizionale all’interno di uno dei reggiseni che hai acquistato. Prova con varie quantità di acqua e indossa diversi indumenti per avere un’idea abbastanza accurata di come gli impianti di quelle dimensioni migliorerebbero il tuo aspetto;
  • Metodo del riso: è lo stesso concetto del metodo dell’acqua. Avrai bisogno di collant e riso crudo. 1/2 tazza di riso corrisponde a 118 cc.

Fonti

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