Rimedi casalinghi per il seno cadente
Con il passare del tempo, è naturale che il seno perda elasticità e inizi ad abbassarsi e a cedere, assumendo un effetto flaccido ed eccessivamente rilassato. Ciò può accadere a causa di molti fattori, tra cui gravidanza, allattamento, gravità, perdita di peso e invecchiamento. Nel tempo, inoltre, il tessuto connettivo del seno – noto come legamenti di Cooper – si allunga, provocando il cedimento della mammella e la perdita della classica forma soda e rotonda. Sebbene l’abbassamento del seno sia estremamente comune, ciò non toglie che questo cambiamento può creare disagio nelle donne che desiderano sempre vedere il proprio seno pieno e ben proiettato. Se proviamo a capire quali siano i rimedi casalinghi e fai da te più comunemente suggeriti per migliorare la ptosi e la flaccidità del seno, incorriamo negli esercizi per i muscoli pettorali, terapia del freddo, nelle creme, nei massaggi. Ma quanto realmente funzionano questi rimedi per il seno cadente e rilassato? E cosa è davvero efficace per risolvere un problema estetico di questo tipo?
Esercizi per seno cadente
Indubbiamente mantenere uno stile di vita sano e attivo e fare regolare attività fisica comporta una serie di benefici e vantaggi per la salute, ma è bene ricordare che il seno non è un muscolo, ma è composto per lo più da tessuto adiposo e connettivo. Pertanto allenarsi strenuamente sui mescoli pettorali servirà a poco, se non a rendere più forti i muscoli del torace a supporto e a migliorare la postura (cosa non da poco, perché spesso un visibile miglioramento del seno rilassato si ottiene già semplicemente modificando la propria postura).
Creme e massaggi
Le creme che troviamo in vendita in farmacia possono essere utili per idratare e nutrire la pelle del seno, estremamente sottile e delicata, e per contrastare disidratazione ed effetti che l’invecchiamento ha sulla pelle, ma non sono efficaci per risollevare la mammella, che purtroppo continuerà a subire l’azione della forza di gravità che spinge verso il basso.
Lifting del seno
Se il seno ha perso il suo aspetto giovanile e vivace a causa del processo di invecchiamento, di una repentina e importante perdita di peso o dopo la gravidanza e l’allattamento, un lifting del seno (un intervento di chirurgia estetica chiamato mastopessi) è considerato una soluzione più efficace e duratura per sollevare e modellare il seno. In particolare la mastopessi, indicata per le donne con un cedimento del seno da moderato a grave, prevede la rimozione della pelle in eccesso intorno al seno e il rafforzamento dei tessuti per apportare importanti e apprezzabili cambiamenti come:
- miglioramento della forma del seno: il lifting del seno restituisce al seno una posizione e una forma più giovani. Alcune donne possono scegliere di combinare il sollevamento con l’aumento del seno per aggiungere più volume e creare rotondità del polo superiore, con una mastopessi additiva;
- miglioramento della proiezione del capezzolo: nel caso di un seno cadente e ptosico, il capezzolo tende gradualmente ed irrimediabilmente, a spostarsi verso il basso, mentre idealmente dovrebbero andare a trovarsi sopra la piega mammaria. Durante l’intervento si tenderà a riposizionare il complesso capezzolo-areolare, dandogli una proiezione in avanti più attraente e naturale;
- riduzione dell’irritazione al seno: i seni cascanti spesso sfregano contro la pelle della zona della piega sottomammaria, causando irritazioni e disagio. Rimuovendo la pelle in eccesso, è possibile prevenire irritazioni dolorose.
Fonti
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