Skincare ideale per ogni età
Non esiste un limite di età per cominciare a prendersi cura della propria pelle: creme idratanti, maschere, scrub e piccoli trattamenti di medicina estetica possono fare molto per frenare il processo di invecchiamento e per ritardare la comparsa delle rughe. Inoltre avviare precocemente una regolare cura della pelle del viso serve ad avere sempre un incarnato luminoso e fresco. Ma quali sono le regole per la skincare ideale per ogni età? Abbiamo selezionato alcuni consigli di chirurghi estetici e dermatologi per non fare passi falsi.
Skincare routine 20 anni
A che età iniziare la skincare? Iniziare precocemente a prendersi cura della pelle significa decidere in che modo vuoi fare invecchiare il tuo viso e quindi cambiare il modo in cui il processo di invecchiamento procederà negli anni successivi.
Innanzitutto è indispensabile detergere e purificare la pelle ogni sera, rimuovendo ogni traccia del makeup (un’abitudine che troppo spesso viene sottovalutata!) e applicare una crema notte.
Ogni giorno è importante detergere con un olio delicato e applicare una crema idratante leggera e fresca che contenga anche un fattore di protezione solare. I raggi UV sono i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo, pertanto è indispensabile proteggere la pelle da questi effetti dannosi utilizzando ogni giorno, anche in inverno e nella vita di tutti i giorni, un filtro solare.
Una volta a settimana è opportuno fare uno scrub o un leggero peeling chimico con acido salicilico e applicare poi una maschera nutritiva. Per quanto riguarda la medicina estetica, non c’è un’età precisa per iniziare a fare filler o botox: la medicina preventiva utilizza soprattutto trattamenti di biostimolazione, con filler dermici che contengono acido ialuronico, vitamine e altre sostanze benefiche, che arrivano in profondità mantenendo lucentezza e idratazione.
Inoltre è sempre più in voga la moda di sottoporsi ai cosiddetti Baby Botox: trattamenti con neurotossine che possono essere utilizzati in aree dove già sono presenti con rughe dinamiche per evitare che diventino statiche.
Skincare a 30 anni
Cominciamo a fare sul serio con la beauty routine: anomalie nella pigmentazione cutanea e inestetismi cominciano a farsi più evidenti e la pelle può avere una crescente tendenza alla disidratazione. In questa fase bisogna passare a creme idratanti che svolgano anche una delicata azione antirughe, peeeling chimici regolari e, dal medico estetico, a laser frazionato, a bassa intensità e non ablativo, e microneedling per rinnovare e rinfrescare la pelle.
Cura della pelle a 40 anni
E’ il momento di passare ad una skincare più drastica ed efficace. Non solo scegliendo prodotti quotidiani, come creme o sieri, che svolgono una spiccata azione antiage, ma anche optando per procedure di medicina estetica più interessanti. E’ un esempio il lipofilling: piccole quantità di tessuto adiposo presente, ad esempio, nei fianchi o nell’interno coscia, vengono prelevati per poi essere utilizzati per andare a riempire zigomi svuotati. Ma è efficace anche il mini lifting o il lifting con fili riassorbibili.
Cura della pelle a 50 anni
I cambiamenti che avvengono a livello del metabolismo hanno ripercussioni su tutto il corpo: farmaci, stress e mancanza di esercizio fisico fanno il resto e restituiscono un fisico appesantito e righe evidenti sul viso. La perdita di elastina e collagene, soprattutto dopo la menopausa, si manifesta in modo visibile sulla pelle che appare secca, spenta e segnata.
I chirurghi plastici del network di chirurgia estetica LaCLINIC spiegano che anche interventi non necessariamente complessi, come il lifting, possono offrire grandi risultati e dare un aspetto rinfrescato e più giovane al volto. E’ il caso della blefaroplastica, la chirurgia estetica delle palpebre, perfetta per rialzare lo sguardo, ringiovanirlo, eliminare pelle cadente e depositi di grasso a livello degli occhi.
Ma sono indicati anche filler dermici, che cancellano rughe sottili, laser e lifting del collo.
