Trasferimento di grasso per l’aumento del seno: un’alternativa naturale alle protesi

L’aumento del seno con trasferimento di grasso – noto anche come lipofilling seno – permette di migliorare il volume e la forma del seno utilizzando il proprio grasso corporeo, prelevato da zone come addome, fianchi o cosce. È una soluzione interessante per chi cerca un risultato più naturale e discreto, ma presenta alcune limitazioni che vann considerate. Abbiamo chiesto agli esperti de LaCLINIC, uno dei più autorevoli network di chirugia e medicina estetica in Italia, di spiegarci come funziona e cosa bisogna sapere.

Come funziona il trasferimento di grasso?

Il processo si articola in due fasi principali.

  1. La prima consiste nella raccolta del grasso tramite liposuzione da un’area donatrice. Il grasso viene purificato in un sistema sterile per separarlo da fluidi non necessari, ottenendo solo grasso puro.
  2. La seconda fase prevede l’iniezione del grasso nei seni attraverso una cannula sottile, seguendo tecniche precise per distribuire il volume in modo uniforme.

Questa procedura è apprezzata per il suo doppio vantaggio: migliora l’estetica del seno e rimodella il corpo eliminando il grasso in eccesso da altre aree.

Cos’è il lipofilling e come funziona

Quali sono i vantaggi del trasferimento di grasso?

  1. Risultati naturali: il seno appare morbido e privo di elementi estranei, con un aspetto e una sensazione autentici.
  2. Rimodellamento corporeo: l’eliminazione del grasso da altre zone consente un miglioramento complessivo del profilo corporeo.
  3. Minore invasività: nessun utilizzo di protesi significa minore rischio di complicanze specifiche degli impianti, come rotture o contratture capsulari.

Cosa sapere e quali sono i limiti?

Nonostante i benefici, ci sono alcuni aspetti da valutare.

  • Il trasferimento di grasso è ideale per aumenti di una mezza taglia o al massimo di una taglia intera. Chi desidera un cambiamento più significativo potrebbe aver bisogno di più procedure o optare per le protesi.
  • Una parte del grasso trasferito viene riassorbita dall’organismo, riducendo il volume ottenuto. Generalmente, la ritenzione varia tra il 50% e il 70%.
  • A differenza di un intervento con le protesi, il trasferimento di grasso può risultare più costoso, specie se sono necessarie più sedute.

Quando è una scelta giusta?

Il trasferimento di grasso è consigliato a chi cerca un aumento lieve e naturale del seno, senza alterazioni drastiche. È una scelta perfetta per donne che preferiscono evitare le protesi ma desiderano comunque migliorare forma e simmetria del seno. Per risultati ottimali, è fondamentale avere sufficiente grasso corporeo da prelevare.

Fonti

LaCLINIC

Foto: Adobe free stock